Irene's Modern Diary: Capo Verde

Oggi vi racconto la prima parte del mio ultimo viaggio.

Io e il mio fidanzato abbiamo deciso di prendere un aereo e volare in un Isola di nome Sal.

Questa piccola striscia di terra fa parte di un insieme di dieci isole che formano l'arcipelago di Capo Verde.

Siamo rimasti li per ben tre mesi. Vi starete chiedendo il perchè, ebbene siamo andati alla ricerca di qualcosa di diverso, c'era la voglia di conoscere realtà differenti dalla dalla nostra.

Ovviamente i giorni da trascorrere lontano da casa erano molti ed io non potevo separarmi dal mio amico a quattro zampe, e così anche lui ha partecipato a questa nostra avventura.

Tutto inizia il 5 novembre 2014, siamo partiti dall'aereoporto di Milano Malpensa in direzione Ilha do Sal, con la compagnia aerea Neos, dopo 7 ore e uno scalo nell'isola di Boa Vista siamo arrivati.

Il Viaggio è andato benissimo anche per il mio piccolo chihuahua (si chiama Rudy), a bordo dell'aereo essendo un cane di piccola taglia l'ho tenuto in braccio dentro il suo trasportino ed ha dormito tranquillo fino all'arrivo, io invece non sentivo più le gambe!

Dopo qualche ora siamo arrivati finalmente nella nostra nuova casa a Santa Maria e ci siamo trovati subito benissimo.

Le interminabili spiagge bianche, il sole, e l'oceano mi hanno conquistata fin dai primi istanti.

Alfredo il mio fidanzato appassionato di immersioni, dopo qualche anno è riuscito a coinvolgermi in questo sport da lui tanto amato.

E così con un pò di coraggio mi sono spinta in questa nuova esperienza.

Ci siamo appoggiati ad un centro diving chiamato Cabo Verde Diving dove Fabrizio e Romina sono i gestori e tutti i maestri e le guide sono persone meravigliose, con alcuni abbiamo legato molto e siamo diventati molto amici.

All'inizio avevo paura ad iniziare il mio primo corso Open Water, ma per fortuna ho trovato un insegnate molto bravo Guido che ha saputo coinvolgermi.

Dopo qualche ora di teoria, non ho avuto problemi ad apprendere i primi esercizi in piscina ed ecco che finalmente è arrivato il giorno di fare la mia prima immersione in mare. E' stata un esperienza unica, emozionante che a parole mi viene difficilie descrivere.

Quando sono tornata sulla spiaggia la prima cosa che ho pensato è stata: ma perche non ho iniziato prima? in questi anni in tutte le vacanze al mare mi sono persa mille occasioni stando sulla spiaggia a prendere il sole mentre Alfredo andava a fare immersioni.

Da quel giorno in poi per tutti i tre mesi ogni settimana siamo andati ad immergerci in questo oceano meraviglioso.

Vedere tutti questi pesci vivere tranquilli nel loro habitat è stato qualcosa straordinario.

Mi sono trovata a nuotare tra pesci palla giganti, aragoste, murene, pesci colorati, nudibranchi, tartarughe e qualche squaletto.

Le giornate trascorrevano molto veloci, le persone del posto erano molto amichevoli e nel giro di una settimana avevamo già fatto amicizia con molta gente e cenato con i nostri nuovi vicini di casa.

Il ricordo più bello che non scorderò mai, è il sorriso dei bambini.

La loro felicità nel giocare con le cose più semplici come una macchinina nel marciapiede, vederli emozionati e un pò perplessi mentre passavo con il mio piccolo chihuahua, un cane a loro sconoscituo.

L'sola del Sale è famosa per gli sport del vento come il windsurf ed il kitsurf.

Ci siamo appassionati per il surf da onda e così abbiamo iniziato a prendere qualche lezione e siamo finiti a comprare una tavola.

All'inizio è stata un po dura spesso si cadeva dalla tavola proprio dove il fondo era pieno di sassi e avevo sempre i piedi pieni di tagli, ma nonostante ciò non ho mollato.

Era bellissimo aspettare l'onda giusta, e quando arrivava, mi posizionavo bene sulla tavola e spingevo con le braccia più veloce che potevo e poi mi alzavo.

Quando arrivavo vicino alla riva mi buttavo tra le onde, e non importava quanta fatica avevo fatto per prendere una sola onda, o se avevo un nuovo taglio nel piede, perchè l'emozione provata ripagava tutto lo sforzo.